Recuperare l'edilizia locale, soprattutto quei manufatti dal rilevante valore storico, architettonico, ingegneristico, dovrebbe essere una priorità dell'Ente Parco Nazionale del Pollino alla costruzioni di nuove strutture.
Gli stessi recuperati potrebbero avere una funzione ricettiva, ricreativa, educativa. Qui ad esempio si potrebbe realizzare qualcosa dedicato alla Battaglia di Campotenese del 1806.
Invece di costruire nuovi e inutili polifuzionali, future ennesime costosissime cattedrali nel deserto.