venerdì 24 aprile 2009

Windsurfing sul Pollino: senza autorizzazione dell'Ente Parco

In genere chi vuole avvistare un rapace volge lo sguardo alto sull'orizzonte, sul profilo delle colline, tra le nubi alte. Invece sorprendentemente, come la vela di un windsurf, ecco che all'improvvisso appare tra le onde verdi del grano di primavera una vela bianca, con la punta nera, quasi sembra voglia tuffarsi in profondita, nascondendosi dietro le irregolarita del terreno e solo raramente, come spinta dalla forza del vento che provoca le onde si innalza nel cielo.

Non è un windsurf è l'Albanella reale!
Albanella reale (maschio) - Circus cyaneus

Questa specie (Circus cyaneus) che deve il suo nome al colore nettamente bianco delle ali (tranne le punte) e del dorso del maschio è una specie che abbiamo la fortuna di incontrare unicamente durante la sua migrazione dall'Africa verso il nord Europa. La femmina si riconosce, in quanto simile per colorazione agli altri rapaci piu comuni, dal groppone bianco attaccato alla coda.

Il suo ambiente naturale sono le praterie. L'espansione dei pascoli e della coltura dei cereali se inizialmente ne ha favorito la diffusione, con la meccanizzazione e la chimica ne ha provocato una forte rarefazione per la distruzione dei nidi e l'avvelenamento.
Mi era gia capitato di vederla altre volte fugacemente alle Serrette di Viggianello, questa volta invece ho potuto osservarla a lungo, insieme alla sua compagna di viaggio.
Albanella reale (femmina) - Circus cyaneus


PS: L'Ente Parco continua a non comunicare ai suoi cittadini e addetti al settore informazioni sullo stato dell'ambiente. Ad esempio per la seconda volta sono stati liberati i grifoni. Lo sapevate? Immaginate non l'hanno detto neanche a me che sono guida. Tra l'altro pare che le battute di caccia al cinghiale sono cominciate, lo sapevate? No? State bene attenti a non nascondervi nelle macchie per pisciare potrebbero impallinarvi.
Se L'Ente Parco ha maggiori informazioni su questa specie... HA HA HA!